mercoledì 25 febbraio 2015

A66



"Rimani, ombra del mio bene schivo,
magia che fra tutte preferisco,
bella illusione in cui gaia perisco,
dolce finzione in cui dolente vivo.
Se al magnete di tua grazia, attrattivo,
quale acciaio col petto mio obbedisco,
perché tu mi innamori non capisco,
visto che poi mi beffi fuggitivo.
Ma vantarti non puoi, senza sospetto,
che vinta mi abbia la tua tirannia:
ché pur fuggendo via dal laccio stretto
che serrava la tua bella malia,
poco importa fuggire a braccia e petto
se ti è prigione la mia fantasia"... 

Juana Inés de la Cruz