giovedì 15 gennaio 2015

A26

"Sento di assomigliare
ad una conchiglia.
Il desiderio di opporsi
a dolorose intrusioni
ha fatto consolidare, nel tempo,
il guscio protettivo.
Colorato e brillante
è un allettante richiamo per molti,
ma pochi, o quasi nessuno
riesce a toccare
il cuore molle e fragile
che vi è racchiuso.
Solo il mare penetra
senza riserve
quell’intimo complesso,
elicoidale, profondo,
creando mulinelli d’acqua
e bollicine spumeggianti
che portano la vita.
La conchiglia che affiora dalla sabbia
è sommersa dal mare.
La sua vita interiore è generata
da quell’essere liquido e invadente
che tutta la permea.
Il guscio bagnato è bellissimo,
i suoi colori si accentuano
e diventano brillanti.
Al suo interno,
a contatto del mare,
palpita la vita.
Io sento di assomigliare
ad una conchiglia
e tu al mare..." 


A.M. Guerrieri