martedì 31 marzo 2015

A96



”Oggi in questa notte calda
Dolce come il profumo di fiori esotici,
svegliati ad una vita che scotta.
La mia nostalgia ed il mio amore
È tutta la mia fortuna e sfortuna
È scritta come una muta canzone
Nel tuo sguardo di fiaba.
È la mia nostalgia ed il mio amore,
sfuggito al mondo e ad ogni suo rumore,
si è costruito nei tuoi occhi oscuri
un segreto trono da re…” 

H. Hesse

lunedì 30 marzo 2015

A95



"Ti amerò come le praterie amano la primavera, e vivrò in te la vita di un fiore sotto i raggi del sole.
Canterò il tuo nome come la valle canta l’eco delle campane;
ascolterò il linguaggio della tua anima come la spiaggia ascolta la storia delle onde..."

Khalil Gibran

domenica 29 marzo 2015

A94



Nella mente l'immagine tua.
M'addormento nella gioia pura
e con te volo negli spazi infiniti
del sogno incontro all'amore.
S'affaccia con il sorriso la vita
sul davanzale infiorato a festa
a disegnar con gli occhi persi
una fiamma accesa d'amore.
Non desidero più nulla avere.
S'arrotola l'amore sui due corpi,
scintille incandescenti al cielo
s'elevano nella magia d'amore.
Fiori d'arancio s'intingono
nell'azzurro mare e un sapore
d'amaretto addolcisce la sera
nel presagio d'una notte d'amore.
Giammai s'estingue il desiderio,
tenerti stretto e non lasciarti
andar via nell'addivenir del giorno.
Tu soltanto sei sempiterna luce,
un abbaglio la paura del buio.
Ti sento vivo dentro, quella vita
che solo l'amore sa donare
e tu solo, vita e luce d'amore,
allontani il buio dall'animo mio..."
Giordano Bruno
(Pessoa)

sabato 28 marzo 2015

A93



"Penso a te nel silenzio della notte, quando tutto è nulla,
e i rumori presenti nel silenzio sono il silenzio stesso,
allora, solitario di me, passeggero fermo
di un viaggio senza Dio, inutilmente penso a te.
tutto il passato, in cui fosti un momento eterno,
è come questo silenzio di tutto.
tutto il perduto, in cui fosti quel che più persi,
è come questi rumori,
tutto l’inutile, in cui fosti quel che non doveva essere,
è come il nulla che sarà in questo silenzio notturno.
ho visto morire, o sentito che morirono,
quanti amai o conobbi,
ho visto non saper più nulla di quelli che un po’ andarono
con me, e poco importa se fu un’ora o qualche parola;
o un passeggio emotivo e muto,
e il mondo oggi per me è un cimitero di notte,
bianco e nero di tombe e alberi e di estraneo chiardiluna
ed è in questa quiete assurda di me e di tutto
che penso a te..." 

Fernando Pessoa

venerdì 27 marzo 2015

A92



"Qui io ti amo. Tra pini scuri si srotola il vento.
Brilla fosforescente la luna su acque erranti.
Passano giorni uguali, inseguendosi l'un l'altro.
Si dirada la nebbia in figure danzanti.
Un gabbiano d'argento si stacca dal tramonto.
A volte una vela. Alte, alte stelle.
O la croce nera di una nave.
Solo.
A volte mi alzo all'alba e persino la mia anima è umida.
Suona, risuona il mare lontano.
Questo è un porto. Qui io ti amo.
Qui io ti amo e invano l'orizzonte ti occulta.
Ti sto amando anche in mezzo a queste cose fredde.
A volte vanno i miei baci su quelle navi gravi,
che corrono sul mare dove non arriveranno.
Mi vedo già dimenticato come queste vecchie àncore.
Sono più tristi le banchine quando ormeggia la sera.
Si stanca la mia vita inutilmente affamata.
Amo quel che non ho. Tu sei così distante.
La mia noia lotta con lenti crepuscoli.
Ma poi giunge la notte e inizia a cantarmi.
La luna proietta la sua pellicola di sogno.
Mi guardano con i tuoi occhi le stelle più grandi.
E poiché io ti amo, i pini nel vento
vogliono cantare il tuo nome con le loro foglie metalliche..."

P. Neruda

giovedì 26 marzo 2015

A91



"L'ora piu solare per me
quella che più mi prende il corpo
quella che più mi prende la mente
quella che più mi perdona
è quando tu mi parli.
Sciarade infinite,
infiniti enigmi,
una così devastante arsura,
un tremito da far paura
che mi abita il cuore.
Rumore di pelle sul pavimento
come se cadessi sfinita:
da me si diparte la vita
e d'un bianchissimo armento io
pastora senza giudizio
di te amor mio mi prendo il vizio.
Vizio che prende un bambino
vizio che prende l'adolescente
quando l'amore è furente
quando l'amore è divino..." 

Alda Merini