"Ti guardo,
cerco di guardarti dentro,
come se mi
sporgessi su un abisso.
Mi affaccio al
parapetto e guardo giù
in fondo al tuo
silenzio, mentre leggi
in una
lontananza irraggiungibile.
Vorrei stare con
te lì in basso, invece
resto inchiodata
a questo ponticello
atterrito e
remoto, separata,
legata a una
vertigine che amo,
se amore è la
distanza che ci chiama
e insieme la
paura di varcarla..."
V. Magrelli