giovedì 22 gennaio 2015

A33

"Si stendono muti nella notte oscura
i colli dinanzi a me.
Triste son io, ma lieve,
dolce, raggiante è la tristezza,
piena di te solo, di te. Nulla amareggia…
nulla quest’alta solitudine turba,
e di nuovo il mio cuor s’accende ed ama
il cuor che a non amar si sforza invano..."

 A. S. Puškin