"Grazie
per la parola
che
ancora accendi nel mio cuore,
per
quel raggio che dal bene
hai
ricevuto in dono
e
che nel mio abbandono
lasci
che nasca
come
fosse grano in un deserto,
per
quella tua bellezza,
per
l’orma divina del tuo sguardo,
per
quella tua dolcezza che vorrei baciare
come
si bacia l’innocenza,
inginocchiati
davanti all' anima
per
il tremore che turba la tua voce
e
lascia l’impronta dell’amore
in
questo cuore arato..."
R.
Carifi